Condroprotettori
Sotto il termine di "condroprotettori" vengono raggruppati farmaci ed integratori capaci di contrastare i processi artrosici degenerativi, favorendo la normalizzazione della cartilagine articolare e del liquido sinoviale in cui è immersa e da cui trae nutrimento e protezione. Più in particolare, i condroprotettori sono composti capaci di esprimere una o più delle seguenti caratteristiche:
- stimolano i condrociti (le cellule della cartilagine) a produrre nuova matrice cartilaginea (sintesi di collagene e proteoglicani)
- stimolano le cellule sinoviali alla sintesi di acido ialuronico
- inibiscono la degradazione della cartilagine da parte degli enzimi condrolitici
- prevengono la formazione di fibrina nella struttura subcondrale e sinoviale
Tra i condroprotettori più studiati si elencano molecole endogene, presenti quindi nella cartilagine articolare di ogni individuo:
acido ialuronico
glucosamina
condroitina solfato (galattosaminglucuronoglicano solfato)
collagene idrolizzato
metilsulfonilmetano (MSM)
Gli agenti condroprotettori sono consigliati nella terapia conservativa dell'artrosi, che a tutt'oggi, specie negli stadi avanzati, rimane una malattia irreversibile, ma che - tramite queste sostanze - può essere rallentata o contrastata.