INCI COSMETICI

Per comprendere se il prodotto cosmetico che stiamo acquistando contiene sostanze nocive alla nostra salute o all'ambiente dobbiamo imparare a leggere  l'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), la nomenclatura utilizzata a livello internazionale per identificare gli ingredienti presenti in un prodotto cosmetico.      

1) La prima regola da conoscere riguarda  l'ordine  in cui gli ingredienti sono presentati in etichetta. Esso infatti prevede che gli ingredienti siano indicati uno dopo l'altro a partire dalla sostanza presente in quantità maggiore nel prodotto. Seguono tutti gli altri ingredienti  in ordine decrescente.


2) Il secondo punto importante riguarda il linguaggio utilizzato per denominare gli ingredienti. Quando le sostanze sono elencate  mantenendo il loro nome latino, significa che esse sono state inserite senza subire modificazioni chimiche. E' il caso ad esempio degli oli vegetali utilizzati puri, che vedremo indicati in etichetta con il loro nome latino e di tutti gli altri ingredienti naturali che sono stati impiegati per la produzione del cosmetico. I nomi latini si riferiscono ad ingredienti botanici o presenti nella farmacopea.

In generale, ogni prodotto cosmetico o per la detersione del corpo, pensato per essere rispettoso dell'ambiente e della pelle non deve contenere i seguenti ingredienti:

1) Tensioattivi derivati dalla raffinazione del petrolio (Sodium laureth sulfate, Sodium lauryl sulfate, Ammoniun lauryl sulfate e altri).

2) Altri ingredienti derivati dal petrolio come Paraffinum Liquidum, PEG e PPG, Mineral Oil, Petrolatum, spesso purtroppo presenti anche nei prodotti destinati a bambini e neonati e nelle creme idratanti per il viso e per il corpo vendute nei comuni supermercati e nelle profumerie, ma attenzione anche ai prodotti acquistati in farmacia o in erboristeria. Dietro scritte e illustrazioni verdi possono nascondersi ingredienti indesiderati.

3) Ingredienti altamente inquinanti come EDTA, MEA, TEA, MIPA.

4) Ingredienti altamente allergizzanti o considerati come potenziali cessori di formaldeide, tra i quali troviamo: Triclosan e Imidazolidinyl urea, DMDM Hydantoin, Methylisothiazolinone e Methylchloroisothiazolinone, utilizzati come conservanti.

5) Siliconi come Poliquaternium-80, Dimethicone e Amodimethicone, inquinanti e capaci di creare una pellicola sulla pelle e sui capelli, per renderli apparentemente sani, ma per nulla nutriti.
Per poter comprendere se un ingrediente cosmetico è da considerarsi rispettoso o potenzialmente dannoso per l'ambiente o la nostra pelle, è possibile consultare il Biodizionario, in cui sono stati catalogati oltre 4000 ingredienti cosmetici a seconda del loro livello di accettabilità.

Qui sotto un elenco da salvare e stampare per poter controllare un prodotto, prima di acquistarlo. 

LISTA DEGLI INGREDIENTI DANNOSI

Risultati immagini per inci cosmetici

DERIVATI DEL PETROLIO

Mineral oil
Petrolatum
Paraffinum liquidum
Cera microcristallina
Vaselina
Paraffina
Microcrystalline Wax

SILICONI:
(-thicone; -xiloxane; -silanoil) 
Dimethicone
Amodimethicone
Cyclomethicone
Ciclopentasiloxane
Dimethiconol 
Trimethylsiloxysilicate

CONSERVANTI: 
Imidazolidinyl urea
Diazolidinyl urea
Methylchloroisothiazolinone
Methylisothiazolinone
Formaldheyde
DMDM hydantoin
Benzylhemiformal, 2-bromo, 2-nitropropane
1,3-diol, 5-bromo, 5-nitro, 1,3-dioxane
methyldibromo glutaronitrile
sodium hydroxymethylglycinate 

ALTRI:

Monoethanolamine (MEA) (es: Cocamide Mea)
Triethanolamine (TEA) (es: Cocamide Tea)
Diethanolamine (DEA) (es: Cocamide Dea)
SLS - Sodium Lauryl Sulfate
Ammonium Lauryl Sulfate
PEG - Polietilenglicole
PPG 
Triclosan
5-cloro-2-(2,4-diclorofenossi) fenolo
BHA – butilidrossianisolo – E320
BHT – butilidrossitoluene – E321

NOTA BENE

Alcune sostanze sono nocive se presentano un codice numerico dopo il nome dell’ingrediente (es: Sodium C12-C13 Pareth Sulfate).